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A Linate si vola con il riconoscimento facciale
Da poche settimane, all’aeroporto di Linate, a Milano, è partita una sperimentazione che permetterà alle persone di imbarcarsi automaticamente col riconoscimento facciale. Dopo una prima registrazione nei chioschi automatici con la scansione del documento, del volto e della carta d’imbarco, sarà possibile accedere all’intero percorso nel Forlanini, compreso il passaggio al gate. Basterà, infatti, usare il volto come lasciapassare.
È, quindi, possibile usare il volto come lasciapassare, ma sarà possibile farlo solo sui voli Alitalia verso Roma Fiumicino e solo per chi fa parte delle fasce più elevate di Millemiglia, il programma fedeltà di Freccia Alata e Freccia Alata Plus o per chi abbia acquistato un posto comfort.
Il nuovo sistema di “face boarding” promosso da Sea, la società milanese degli aeroporti, è stato implementato da Dormakaba ed Everis Aerospace, Defense and Security (everis Ads). Esiste un’applicazione grazie a cui ci si può registrare e si può sfruttare anche per i voli successivi, basta cambiare il pnr o il numero di biglietto elettronico.
Per Sea la tecnologia è “sicura, semplice e veloce” e non memorizza le foto dei passeggeri violandone la privacy. Il sistema è collegato alle applicazioni di validazione del gestore aeroportuale e comprende gli sviluppi tecnologici necessari a garantire i livelli di riservatezza richiesti dal Regolamento generale europeo sulla protezione dei dati (Gdpr) per i sistemi di riconoscimento biometrico.
La procedura è stata resa possibile dalla collaborazione con Enac e la Polizia di Stato. Questo meccanismo che rende leggera la procedura d’imbraco, si sta sperimentando anche in aeroporti internazionali, da Atene a Schiphol (Amsterdam) passando, in misura minore, per lo stesso hub di Fiumicino.
Dormakaba ha coordinato le tre parti coinvolte perché ha fornito i varchi installati al passaggio di sicurezza così come quelli d’imbarco, con la tecnologia di riconoscimento facciale di Everis Ads (colosso spagnolo di consulenza e outsourcing nei maggiori settori di business), per l’identificazione. Everis ha fornito anche l’applicazione mobile, il motore di gestione centrale, i Facepod per la conferma dell’identità al punto di controllo sicurezza e i chioschi aeroportuali collocati al piano partenze, uno dei quali sarà presto anche nella Vip lounge Alitalia.