Jacopo Corona, Cofondatore di Frolla Microbiscottificio ci parla di come si sono riorganizzati per affrontare l’emergenza Covid-19

Prima di tutto, come state, lei e la sua famiglia in questa fase 3 dell’emergenza COVID-19?

Jacopo Corona : Noi stiamo bene, per fortuna non abbiamo avuto nessun problema di salute.

Ci parli di lei, della sua carriera e di come nasce Frolla Microbiscottificio?

Jacopo Corona : Il progetto Frolla, come tutti i progetti parte da un’idea ma sopratutto da una grande storia di amicizia tra me e Gianluca!

Abbiamo deciso di mettere insieme le nostre competenze, quella di pasticcere la mia e quella di operatore sociale la sua e abbiamo deciso di creare qualcosa che trasmettesse il messaggio che svolgere un lavoro con ragazzi con disabilità è possibile!

Io venivo dal mondo alimentare, nonostante la mia giovane età(attualmente ho 28 anni) venivo da diverse esperienze tra laboratori di cucina, pasticceria ecc. tra cui una parentesi all’estero.
Proprio nella mia ultima esperienza, dove credevo di aver trovato il mio lavoro ideale, a Maggio 2017 mi venne comunicato che l’azienda da lì a poco avrebbe chiuso i battenti.

Da quel momento in poi in me è scattato un qualcosa, ma sopratutto sono riuscito(il mio è un carattere molto irrequieto) a mettermi seduto davanti a carta e penna e iniziare a scrivere liberamente quali erano i miei sogni! Sembra la cosa più semplice del mondo, ma per me è stato lì la vera rampa di lancio.

Volevo e poi fin da subito volevamo rompere le barriere della disabilità vista come pena, e volevamo presentare un prodotto che vendesse per la sua qualità come valore principale e poi come valore aggiunti il fatto che era fatto da un ragazzo con disabilità.

Come innova Frolla Microbiscottificio?

Jacopo Corona : In linea di massimo non crediamo di aver innovato ma di aver incluso! Per spiegarti meglio, siamo partiti dal concetto di pasticceria, recuperando tutte le preparazioni più semplice e le abbiamo rivisitate sia nei gusti ma sopratutto nei processi produttivi partendo dalle difficoltà che ogni ragazzo avrebbe incontrato nel lato pratico. Forse la nostra innovazione è nel rendere una cosa semplice in accessibile.

In che modo la pandemia da COVID-19 ha colpito la vostra attività e come state affrontando questa crisi?

Jacopo Corona : Anche noi come quasi tutti quanti abbiamo e stiamo passando un periodo non semplicissimo, noi ci siamo un pò riorganizzati con l’apertura dell’e-commerce e con una nuova struttura di somministrazione completamente all’aperto, dentro un parco!

Avete dovuto prendere decisioni difficili? E quali sono le lezioni apprese?

Jacopo Corona : In realtà tutte le decisioni sono difficili, noi per fortuna ci siamo armati di coraggio e abbiamo deciso di rischiare investendo quello che potevamo per fronteggiare il periodo e cercare di crescere comunque.

Come gestite lo stress e l’ansia in questa fase 3 dell’emergenza e come vi proiettate, voi stessi e la vostra azienda nel futuro?

Jacopo Corona : Per quanto riguarda lo stress e l’ansia cerchiamo di gestirlo come facevamo prima, non abbiamo modificato le nostre abitudini, sarà anche che viviamo tutti i giorni con persone che vivono nella difficoltà.. Noi cerchiamo sempre di trasformare la difficoltà in valore aggiunto. Anche questo periodo è una bella prova per tutti e potrebbe per certi aspetti trasformarsi se gestito nel giusto modo in qualcosa di positivo.

Chi sono i vostri competitor e come pensate di superare la concorrenza?

Jacopo Corona : Come azienda crediamo molto nello spirito di collaborazione anche con i nostri competitor, siamo una realtà molto particolare, abbiamo un valore aggiunto aziendale molto alto che molto aziende potrebbero sfruttare per aumentare anche il loro, quindi noi cerchiamo di sfruttare questa dinamica per creare una rete che come ti dicevo prima porti un messaggio sociale veramente molto importante.

Il nostro sito è: www.frollalab.it

Le sue considerazioni finali su questa emergenza? 

Jacopo Corona : Le nostre considerazioni su questa emergenza è che nulla va preso per scontato e sopratutto tutte le difficoltà devono essere affrontate e bisogna riadattarsi ad una nuova condizione e per alcuni aspetti spingersi oltre i nostri limiti.