News
Intervista a Lorenzo Baravalle, giovane imprenditore e fondatore della MDPTech
Prima di tutto, come state, lei e la sua famiglia in questa fase 3 dell’emergenza COVID-19?
Lorenzo Baravalle: Ringraziando il cielo stiamo tutti bene.
Ci parli di lei, della sua carriera e di come nasce questa idea imprenditoriale?
Lorenzo Baravalle: Io sono quello che si definisce un “giovane imprenditore”, ho 30 anni e da sette anni ho fondato la MDPtech, insieme a mio padre. Nella mia seppur breve carriera ho lanciato 3 start-up, una completamente digital, e le altre due invece cercando di mescolare hardware e digital, per creare un prodotto il più completo possibile. MDPtech nasce dall’idea di portare nel mercato dei veicoli allestiti (ambulanze; carri soccorso; veicoli dei vigili del fuoco per esempio), alcune tecnologie già molto presenti nel mercato automotive e poco o per nulla impiegate in questa particolare nicchia di mercato.
Come innova MDPTech?
Lorenzo Baravalle: Investiamo ogni anno il 15% del nostro fatturato (almeno) in Ricerca & Sviluppo, perché crediamo che l’innovazione sia un processo continuo, che non può fermarsi con la conclusione di un progetto. Sono convinto che sia uno dei punti di forza di MDPtech, il fatto di poter offrire continuamente un prodotto moderno, innovativo e fresco ai nostri partner e clienti.
In che modo la pandemia da COVID-19 ha colpito la MDPTech e come state affrontando questa crisi?
Lorenzo Baravalle: La pandemia, e soprattutto il lockdown in Italia, ci ha colpito nella misura in cui la nostra produzione ha subito un brusco rallentamento, ma già abbiamo cercato di riprendere il nostro standard di produzione, fornendo più assistenza e concentrando gli sforzi sui clienti all’estero, che per fortuna sono la maggioranza nel nostro portafoglio.
Abbiamo approfittato di questo momento per focalizzarci di più, sia sul piano tecnico sia su quello commerciale. Inoltre l’anno scorso abbiamo lanciato nel mercato un prodotto dedicato anche alle ambulanze, Neuron (www.mdptech.it/neuron), e questo ci ha permesso di poter penetrare maggiormente un settore molto attivo anche durante il periodo più difficile di questo 2020.
Avete dovuto prendere decisioni difficili ? E quali sono le lezioni apprese?
Lorenzo Baravalle: Credo che ogni anno si debbano affrontare decisioni complicate, soprattutto per chi fa impresa in Italia. Noi, per fortuna, possiamo contare su un team affiatato, fatto di persone di fiducia e molto preparate. In MDPtech c’è una comunicazione piuttosto orizzontale da sempre e abbiamo notato come questo oggi abbia pagato.
Come gestite lo stress e l’ansia in questa fase 3 dell’emergenza e come proiettate, voi stessi ed MDPTech nel futuro?
Lorenzo Baravalle: Per chi fa impresa, soprattutto in Italia, stress e ansia fanno parte del CdA. Ogni imprenditore sa che dovrà fare i conti con difficoltà e problemi, tutto sta nell’atteggiamento con cui li si affronta. Negli ultimi 12 anni abbiamo attraversato 3 crisi che hanno cambiato per sempre il mondo del lavoro. Chi verrà fuori da questo nuovo colpo, sarà indubbiamente più forte.
Chi sono i vostri competitor e come pensate di superare la concorrenza?
Lorenzo Baravalle: Non vorrei fare pubblicità a loro, quindi i nomi me li tengo per me! Come ho risposto prima, come MDPtech crediamo che l’unico modo per superare la concorrenza sia non fermarsi mai e continuare a spingere sull’acceleratore dell’innovazione.
Le sue considerazioni finali su questa emergenza?
Lorenzo Baravalle: È qualcosa che ha sorpreso tutti, un fatto senza precedenti nella storia moderna, ma ora, a distanza di 6 mesi dal primo caso in Italia, speravo che fossimo molto più preparati a cosa ci aspetta nei prossimi mesi, invece sembra che la tecnica dello struzzo vada ancora per la maggiore. Questo è inaccettabile, oltre che molto preoccupante.