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In mezzo ad ogni crisi, esiste grande opportunità. Ecco come una startup ha affrontato le sfide di oggi.
Intervista a Lorenzo Viscanti, Founder e CEO di MAPENDO.
Ci parli di lei, della sua carriera e di come nasce MAPENDO?
Lorenzo Viscanti : Mapendo nasce un po’ per caso e soprattutto senza grandi investimenti, se non le nostre competenze di ingegneri ( noi due fondatori siamo appunto ingegneri software).
Un prototipo software scritto in pochi giorni e tanti contatti tentati su LinkedIn per trovare i primi clienti. Siamo fortunati perché dagli Stati Uniti ci hanno risposto quasi subito i nostri primi due clienti.
Come innova MAPENDO?
Lorenzo Viscanti : Siamo in un mercato molto competitivo, quello dell’acquisto di pubblicità tramite algoritmi software. Nonostante lo scenario sia così complicato, riusciamo ad affermarci grazie ai sistemi software che abbiamo creato, andando a competere con successo anche con giganti tecnologici della Silicon Valley.
In che modo la pandemia da COVID-19 ha cambiato MAPENDO?
Lorenzo Viscanti : Il nostro settore, quello del software e della pubblicità online ha subito una crisi tra marzo ed aprile. Ma è un settore veloce, è bastato adattare la nostra attività ai Paesi e ai mercati che meno subivano la crisi dovuta al virus e abbiamo ripreso velocemente slancio. Un bravo a tutto il team che ha costruito questa ripresa veloce
Quali sono le lezioni apprese?
Lorenzo Viscanti : Mi focalizzerei sui cambiamenti portati da questa crisi ma che sono destinati a restare nel tempo e nelle nostre vite. Ci sono cose su cui non si torna indietro, come il lavorare da casa, almeno per alcuni giorni della settimana. Questo richiede uno sforzo maggiore per tenere il team allineato e aggiornato, ma ha evidenti vantaggi sulla qualità della vita delle persone. Ma i cambiamenti non finiscono qui, si modificherà anche la conformazione degli uffici. Meno scrivanie e più sale riunioni. Se vieni in ufficio lo fai per interagire con i colleghi, quando stai a casa per analizzare dei dati o comunque per lavorare da solo non ha più molto senso venire in ufficio. Da qui la necessità di più sale riunioni, mentre il lavoro alla scrivania si tenderà di più a farlo durante le giornate passate a casa. E il cambio dell’organizzazione degli uffici porta ad un cambio anche dei palazzi in cui si trovano gli uffici.
Ci saranno meno uffici e più appartamenti, probabilmente esisteranno meno palazzi dedicati solo all’attività lavorativa. Ancora un altro cambiamento? La cucina dell’ufficio è diventata uno degli ambienti più importanti, nel nostro quartiere preferiamo i negozi che vendono cibo (pronto o semi pronto) rispetto ai ristoranti. Scendiamo a comprare qualcosa da mangiare per il pranzo e magari facciamo un po’ di spesa da portare a casa.
Il virus ha cambiato l’organizzazione del lavoro e questo a sua volta sta cambiando la città. Vi sembra poco?
E per quanto riguarda il vostro business cosa vi ha insegnato questa situazione?
Lorenzo Viscanti : Cambiare velocemente. Era nel nostro DNA già prima, ma è diventato ancora più importante. Ci ha anche insegnato che nei momenti difficili le realtà più dinamiche sono quelle su cui puntare. Meno Italia, meno Europa e più Stati Uniti sono state una delle decisioni strategiche migliori che abbiamo fatto in questo periodo.
Chi sono i vostri competitor e come pensate di superare la concorrenza?
Lorenzo Viscanti : Anche Google e Facebook sono tecnicamente nostri competitor. Ma ovviamente sarebbe sbagliato puntare ad affrontare direttamente questi giganti. Nel settore degli algoritmi per l’ottimizzazione della pubblicità ci sono ottimi sviluppatori di software, ad esempio in Israele, e la Cina si sta attrezzando: hanno un mercato interno forte e sanno essere aggressivi per crescere anche in USA ed Europa. Viva la competizione.
Il vostro sito Web ?
Lorenzo Viscanti : https://mapendo.co/
Le sue considerazioni finali su questa emergenza?
Lorenzo Viscanti : Il fatto che in cinese le parole Crisi e Cambiamento condividono alcuni caratteri è secondo me qualcosa di significativo. È facile riempirsi la bocca di parole come innovazione e cambiamento, ma è durante le crisi improvvise che avvengono il 90% dei cambiamenti. Difficoltà e brutte notizie per molti, ma anche enormi spazi da conquistare in uno scenario completamente nuovo. I prossimi mesi saranno una opportunità fantastica per chi è pronto ad abbracciare il cambiamento e le opportunità che si presenteranno.