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Intervista a Manuel Rolando di Eyes Group: La start-up che trasforma veicoli inquinanti in auto a emissioni zero
Prima di tutto, come state, lei e la sua famiglia in questa fase 3 dell’emergenza COVID-19?
Manuel Rolando: La famiglia in fin dei conti è uscita indenne da questa emergenza e con piena salute.
Ci parli di lei, della sua carriera e di come nasce questa idea imprenditoriale.
Manuel Rolando: La scuola è stata la scintilla che ha fatto scoppiare la mia idea imprenditoriale, sin dal 2009, quando con mano e anima ho potuto incontrare professori e ingegneri che mi hanno trasmesso con passione le leggi dell’elettronica e della meccanica. l’istituto ITI di Maranello è un pozzo di corsi specialistici che ti catapultano nel futuro e nel mondo automotive con notevoli istruttori. in quel periodo partecipai grazie anche alla media scolastica a eventi e competizioni mondiali legati al mondo zero emission vehicle, come Shell eco-marathon e World Solar Challenge in Australia. Terminata la scuola, misi piede in Unimore di Modena per provare a specializzarmi in Ingegneria elettronica spinto dagli stessi professori che mi avevano dato molto, ma non durò molto e dopo 7 mesi decisi di abbandonare e prendere la strada del lavoro.
In epoca scolastica, uno degli stages fu in Pagani Automobili, e proprio dopo aver lasciato gli studi mi arrivo un’offerta lavorativa come se il destino lo volesse. Presi tempo 5 giorni per decidere e andai a lavorare come tirocinante in Pagani Automobili Spa. Nel 2013 la pagani era composta da soli 15 artigiani che creavano una delle auto più belle mai viste prima. dovetti fare molta gavetta per passare dai lavori più tangenti ai mestieri più interessanti. Fatta esperienza in motori, cambio, freni, gomme, telaio, carrozzeria in fibra di carbonio e verniciatura il mio indicatore di direzione si fermò sugli interni e sulle componenti elettroniche che mi davano tantissima soddisfazione e la sensazione di aver sempre qualcosa da imparare. il mia mansione era la parte più creativa, più costosa, più delicata di tutta l’auto e per questo non mi annoiavo mai. compiuto il quarto anno in questa stupenda struttura, dedicai parte del mio tempo ad una piccola impresa in Tanzania, Africa per portare la luce nei paesi più poveri facendo impianti fotovoltaici micro-grid. decisi quindi dopo 4 bellissimi anni di mollare le auto per portare il mio know-how in Africa e nei colleghi tanzaniani dove insieme abbiamo fatto circa un centinaio di impianti PV off-grid per famiglie, ospedali e scuole. Terminata questa esperienza, che ancora oggi va avanti come consulenza per il mondo fotovoltaico e idrico, decisi di prendere un anno di pausa per capire quale fosse la nuova avventura.
Quasi 9 mesi dopo viaggiando e scrutando opportunità decisi di aprire qualcosa di mio, qualcosa di innovativo. Trovai dei soci e aprii la mia prima Srl in Italia con titolo di startup innovativa e incominciai in un piccolissimo ufficio per realizzare pochi veicoli elettrici in provincia di Modena. dopo 6 mesi misi radici in prov. di Reggio Emilia con uno spazio più grande e dopo un anno misi le radici in prov. di Milano sede attuale di EYES Group Srl. l’azienda EYES entrò nel gruppo Friem Spa a fine semestre 2019 che poi si tramutò in una speciale acquisizione da parte della multinazionale. nacque nel 2020 il primo business mobility del gruppo e ora ci occupiamo a 360° di mobilità elettrica e infrastrutture di ricarica AC e DC.
Come innova Eyes Group?
Manuel Rolando: La nostra azienda cerca ogni mese di innovare in tutti i campi di applicazione; il veicolo, le batterie, il sistema di ricarica e il punto di ricarica, le dotazioni di diagnostica e le dotazioni tecnologiche.
In che modo la pandemia da COVID-19 ha colpito Eyes Group e come state affrontando questa crisi?
Manuel Rolando: La crisi fortunatamente non ha colpito il nostro gruppo ma bensì lo ha supportato. infatti sembra che il lock-down, e di conseguenza il blocco del traffico abbia dimostrato che l’inquinamento esiste e si tocca con mano e si percepisce con l’olfatto. Questa rivelazione ha fatto svegliare in blocco numerose aziende e privati e ci siamo ritrovati a dover lavorare 20 ore di fila in modalità smart-working e soddisfare la maggior parte dei nuovi clienti.
Avete dovuto prendere decisioni difficili ? E quali sono le lezioni apprese?
Manuel Rolando: Abbiamo dovuto comunque chiudere per via del lock-down lavorando molto bene anche da casa in remoto ma la produzione ferma per chiunque in Italia e nel mondo ha causato per tutti un rallentamento che gestito bene ci ha permesso di riprendere in modo davvero rapido e organizzato. la lezione è sicuramente che possiamo benissimo fare a meno di andare in ufficio se non è necessario, quindi usare meno i mezzi e abbassare l’inquinamento ma anche che la vita, la libertà e il tempo sono doni meravigliosi che non vanno mai sprecati. dopo il lock-down ho assunto personale.
Come gestite lo stress e l’ansia in questa fase 3 dell’emergenza e come proiettate, voi stessi ed Eyes Group nel futuro?
Manuel Rolando: La gestione di noi e i nostri collaboratori è molto lieve e non comporta al momento alcun stress o ansia. la EYES è sana e i dipendenti vengono a lavoro con la stessa passione di prima. i clienti non ci mancano e alcuni, purtroppo dobbiamo rifiutarli per la grande quantità di lavoro in arrivo. la nostra azienda cammina serena e sicura verso il futuro che la aspetta. le sfide ci piacciono, il lavoro ci da forza e il futuro ci motiva a fare sempre meglio per i nostri clienti.
Chi sono i vostri competitor e come pensate di superare la concorrenza?
Manuel Rolando: La pazienza ci ha portato fin qui e sempre nello stesso modo affronteremo la concorrenza in modo leale e con innovazione. alcuni nomi: Rampini, Iveco, Garage Italia Custom(Newton), Fiat e altri marchi europei. come potete vedere in realtà sono costruttori di veicoli e con molti anni di esperienza perché a parte Newton non abbiamo individuato concorrenti nel nostro settore, ma siamo pronti a competere.
Le sue considerazioni finali su questa emergenza?
Manuel Rolando: Nella speranza che tutto torni come prima, spero che in molti aprano gli occhi e spendano il loro tempo al meglio senza buttarlo in cose che non vi va di fare, meno social e più vita reale. maggiore attenzione alla natura, maggiore attenzione negli spostamenti, maggiore collaborazione tra le persone e soprattutto speriamo che il governo cambi in MOLTO meglio, perché al momento siamo guidati da fantasmi(e ladri).