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Madeinterra: dalla pandemia alla rivoluzione green
Intervista a Mariastefania Bianco, fondatrice di Madeinterra, una start-up innovativa che ha a cuore il benessere dell’uomo e dell’ambiente.
Prima di tutto, come state, lei e la sua famiglia in questa fase dell’emergenza COVID-19?
Mariastefania Bianco : Stiamo tutti bene, grazie.
Ci parli di lei, della sua carriera e di come nasce Madeinterra?
Mariastefania Bianco : Bebi Costantino nel suo libro “Si può” ha dedicato un capitolo alla storia di Madeinterra, nata da me e dal percorso fatto dai tempi del mio master in Bioarchitettura, Ecosostenibilità ed efficienza energetica ad oggi. Dopo la laurea in architettura ho voluto orientare la mia formazione sulla sostenibilità ambientale, imparando con le mie stesse mani a costruire con materiali reperibili in natura che a fine vita ritornano nel loro luogo di origine.
Ho imparato molto dalle esperienze di autocostruzione condotte come volontaria nei Paesi in via di sviluppo (Marocco, Guatemala, Madagascar, ecc) che mi hanno permesso di credere fortemente nelle potenzialità dei materiali presi in prestito dalla natura. In Puglia ho iniziato a costruire con le balle di paglia spinta dal desiderio di voler ottimizzare la tecnica e declinare ogni criticità.
Da queste esperienze nasce il prodotto innovativo, core business dell’azienda che ho fondato nel 2016.
Il prodotto è un isolante a base di paglia mineralizzata e l’azienda si chiama Madeinterra. Monica e Katia sono le mie socie, ci impegniamo nel formulare soluzioni green nell’ambito della bioedilizia e del natural design.
Come innova Madeinterra?
Mariastefania Bianco : La nostra azienda è una startup innovativa perchè sviluppiamo materiali isolanti ad alto contenuto biotecnologico utilizzando gli scarti della produzione ceralicola, molto abbondanti nella notra regione e presenti in qualunque parte del mondo.
Inneschiamo una filiera che quindi parte dai campi dell’imprenditore agricolo sino all’utente finale che potrà beneficiare di una casa realizzata con materiali sani e sostenibili.
Ci rifacciamo ai principi di economia circolare che protegge l’ambiente e ci permette di risparmiare sui costi di produzione e di gestione, forti della convinzione che stiamo facendo la cosa migliore.
In che modo la pandemia da COVID-19 ha colpito Madeinterra e come state affrontando questa crisi?
Mariastefania Bianco : La pandemia da COVID-19 ha colpito la nostra attività perchè chiaramente in un periodo così incerto nessuno pensa a investire sulla propria casa, ma non ci dispiace il fatto che ha dato il tempo alla gente di soffermarsi a chiedersi se è il caso di porre maggior attenzione alla salute dell’ambiente che di conseguenza ricade sulla salute di noi stessi.
Anche a distanza, attraverso dei salotti virtuali, abbiamo cercato di spiegare i vantaggi di una scelta mirata alla sostenibilità ambientale e al benessere dell’abitare. Gli edifici sono i maggiori responsabili dell’inquinamento globale, la nostra attività ci permette di offrire una risposta alla necessità di riqualificazione energetica degli edifici, indispensabili per contenere gli effetti sull’ambiente e sulla salute dei suoi abitanti.
Avete dovuto prendere decisioni difficili ? E quali sono le lezioni apprese?
Mariastefania Bianco : Tuttosommato nessuna decisione è stata così difficile. Lavorare a distanza o in smartworking per noi non è mai stata una novità.
La pandemia spesso ci ha impedito di raggiungere la nostra sede operativa, fuori porta rispetto alle nostre residenze, ma non è stato un problema, come non lo è stato rimandare i vari sopralluoghi di chi, proprio durante il lockdown aveva più tempo per rivolgersi a noi e decidere di investire sulla propria casa.
Abbiamo seguito tutto a distanza, rimandando a tempi migliori i sopralluoghi in presenza. Fermarci, d’altronde, è stato utile per rigenerarci e per avere il tempo di ripartire più cariche e creative di prima.
Come gestite lo stress e l’ansia in questo periodo di emergenza sanitaria e come vi proiettate, voi stessi e Madeinterra nel futuro?
Mariastefania Bianco : Quello pandemico è un periodo di stress e ansia? Certo, lo è, ma per una startup, stress e ansia sono compagni di viaggio abituali, li vediamo come aspetti che ci aiutano a rafforzarci, a credere ancora di più nelle proprietà che un materiale naturale puà offrire.
Un ambiente che identifichiamo come il nostro spazio di protezione, realizzato con maturali salubri, che offrono vantaggi notevoli per il benessere di chi ne è a contatto, introdurre del verde all’interno di uno spazio confinato, sono tutti espedienti che apportano equilibrio alla nostra vita.
Un tale ambiente non può che essere rilassante, stress e ansia si perdono per strada. Siamo innovativi, per questo siamo consapevoli che ciò che proponiamo è ancora nuovo e sconosciuto, in futuro non possiamo che vedere tutto in discesa.
Chi sono i vostri competitor e come pensate di superare la concorrenza?
Mariastefania Bianco : I nostri competitors sono i produttori di materiali isolanti, pochissimi in bioedilizia, molto affermati sul mercato dei prodotti sinteci.
Ma non è loro che temiamo, sappiamo bene che un materiale naturale può offire di più in termini di salubrità dell’edificio e di qualità indoor. D’altra parte, la legge n. 77/2020 di conversione del Decreto Rilancio, introducendo i Superbonus 110%, non può che catapultarci nella realtà tanto desiderata: produrre cappotti termici naturali che permettano di riqualificare energeticamente le case, di migliorare la qualità dell’abitare, di ridurre l’uso di combustibili fossili, di contrastare gli effetti ambientali, di innescare un’economia circolare ed uso efficiente e sostenibile delle risorse.
Tutto questo d’ora in poi sarà alla portata dei nostri clienti grazie al beneficio economico promosso dal Governo e a tutti non resta che approfittarne.
Il vostro sito Web ?
Le sue considerazioni finali su questa emergenza?
Mariastefania Bianco : Questa emergenza sanitaria ci sta insegnando tanto, è l’occasione per imparare, se pur a nostre spese, a dare maggior valore alla nostra vita ed al rispetto che dobbiamo portare all’ambiente in cui viviamo, qualsiasi parte del mondo esso sia.
I nostri edifici ed i nostri spazi sociali meritano di essere reinventati, con o senza COVID-19.
Descrizione sintetica della società :
Madeinterra è una start-up innovativa che ha a cuore il benessere dell’uomo e dell’ambiente. Tutto ha origine dalla natura e da essa prende forma e sostanza. Con questa filosofia, Madeinterra progetta soluzioni green che siano il giusto accordo tra tradizione e innovazione, animata dalla volontà di dimostrare che “…naturale è meglio!”.
Coltivando la passione per uno stile di vita sano e sostenibile, Madeinterra ha sviluppato una gamma di prodotti per la bioedilizia a basso impatto ambientale, progettato complementi d’arredo che migliorano il confort indoor, realizzato gioielli di design e ideato giochi per bambini che sono un irresistibile invito al fare e sperimentare.
Forte della convinzione che le scelte consapevoli possano fare la differenza, Madeinterra si impegna a costruire l’habitat perfetto in armonia con la natura. In ogni progetto mira a realizzare luoghi accoglienti e salubri che invitano alla serenità e al benessere, spazi concepiti come una terza pelle atti a garantire il risparmio energetico. Negli arredi personalizzati e negli oggetti di design Madeinterra racconta la passione per l’artigianalità e il desiderio di far rivivere il gusto per le cose belle, fatte a mano con sapienza. Il bisogno di offrire una sorprendente esperienza tattile spinge Madeinterra a realizzare laboratori esperienziali in cui manipolare terra, paglia, canapa e cocciopesto, a sperimentare mix e contaminazioni che comunicano l’identità di chi abiterà i luoghi e vivrà gli oggetti.