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Michele Ridolfo ci parla del turismo ai tempi del Covid di Wonderful Italy: “In Italia per passione”

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Prima di tutto, come state, lei e la sua famiglia in questa fase dell’emergenza COVID-19?

Michele Ridolfo: Stiamo bene. Il nostro atteggiamento è da “keep calm and carry on”. Se è andato bene ai tempi del London Blitz, sicuramente andrà bene anche in un frangente simile.

Ci parli di lei, della sua carriera e di come nasce questa idea imprenditoriale.

Michele Ridolfo: Vengo dalla consulenza strategica (The Boston Consulting Group), dalle prime startup internet (Yoox) e dalle grandi aziende (Levi Strauss & Co.) . L’idea di Wonderful Italy nasce, insieme al team di Oltre Venture, il primo fondo di Impact Investing Italiano, dall’obiettivo di portare sviluppo in Italia tramite il turismo e l’innovazione tecnologica.

Come innova Wonderful Italy?

Michele Ridolfo: Come in tutte le start-up che puntano a fare Impact investing, il nostro impegno è porre attenzione non solo al ritorno economico dell’investimento ma anche al ritorno “sociale”. Crediamo, infatti, che la nostra offerta turistica costituita da alloggi scelti ed esperienze, sia l’alternativa al turismo di massa e che rappresenti un valore aggiunto per le aree in cui operiamo. Il nostro prodotto risponde perfettamente alle esigenze di viaggiatori sempre più consapevoli e sofisticati ed incarna un modello di turismo sostenibile che fa bene al territorio e piace ai suoi ospiti. La volontà di puntare su località ancora poco conosciute e di accrescerne il potenziale economico è di per sé un aspetto innovativo nell’ambito del turismo. Non di meno, il nostro focus sulla costruzione di un network di imprenditori e partner locali, si configura come un elemento inusuale e, per molti versi, controcorrente rispetto agli standard di un settore che scommette sempre meno sul capitale umano.

In che modo la pandemia da COVID-19 ha colpito Wonderful Italy e come state affrontando questa crisi?

Michele Ridolfo: Come tutte le aziende che operano nel turismo, l’emergenza sanitaria ha avuto un forte impatto anche su di noi, in particolare nel periodo marzo-maggio. Abbiamo però sfruttato quel periodo per analizzare il nostro operato, migliorare i nostri flussi di lavoro, continuare la sviluppo della piattaforma tecnologica e predisporci alla ripresa delle attività che è arrivata a giugno. Tra queste attività, abbiamo ideato e attuato un protocollo di sicurezza che abbiamo chiamato WITH (Wonderful Italy Travel Health) che abbraccia tutti gli ambiti: dal lavoro in ufficio, all’accoglienza degli ospiti, passando ovviamente per la sanificazione delle case.

Avete dovuto prendere decisioni difficili ? E quali sono le lezioni apprese?

Michele Ridolfo: Alcune attività strategiche come la già citata piattaforma tecnologica sono andate avanti e, anzi, hanno visto anche un aumento del budget. Altre attività sono state congelate. Penso soprattutto al marketing. Tuttavia, anche in questo campo non siamo stati affatto fermi. Ci siamo focalizzati molto sull’ascolto del mercato e abbiamo scelto di rivedere gli investimenti in favore di alcune indagini e ricerche di mercato, anche con società di ricerca di primo livello come YouTrend, che ci hanno permesso di interpretare il sentiment del nostro target e di rispondere in modo adeguato alle sue esigenze.

Cosa è emerso dalle vostre indagini?

Michele Ridolfo: Anche se l’elemento Covid ha pesato sulla scelta della vacanza in Italia, non si è trattato di una scelta sofferta, visto che solo 1 ospite su 5 vorrebbe sicuramente fare la prossima vacanza all’estero. Al di là della meta, ciò che conta maggiormente, inoltre, è che gli italiani non hanno rinunciato, e non intendono rinunciare, ad andare in vacanza, visto che 3 intervistati su 4 non vogliono aspettare la prossima estate per una nuova vacanza. Ovviamente, Covid permettendo! L’interesse dei viaggiatori si è spostato ampiamente su soluzioni di alloggio diverse dalle strutture tradizionali. Non condividere spazi con altri, adesso non è solo una scelta di comodità ma anche di sicurezza. Infatti, il 70% degli intervistati punterà a una casa vacanza anche per la prossima vacanza.

Come gestite lo stress e l’ansia in questo periodo di emergenza sanitaria e come proiettate, voi stessi e Wonderful Italy nel futuro?

Michele Ridolfo: Il lockdown è arrivato poche settimane dopo la nostra prima convention aziendale in cui ci siamo ritrovati tutti insieme per tre giorni nella campagna toscana. È stato un evento che ha rafforzato molto la conoscenza tra i team sparsi per l’Italia. Quello spirito nato in quei giorni di condivisione e relazione stretta è rimasto incredibilmente vivo anche quando eravamo chiusi in casa a lavorare. Tra i nostri valori aziendali non c’è solo lo “human touch” ma anche la disciplina. Penso che il rispetto delle regole sia la chiave per contrastare l’ansia e per arginare il problema della pandemia. Nel nostro piccolo, stiamo molto attenti a rispettare gli standard qualitativi che ci poniamo da sempre e osserviamo rigidamente le norme di sicurezza dell’OMS che poi sono confluite nel nostro protocollo WITH Wonderful Italy Travel Health. Un nome non casuale: perché vogliamo che tutti si sentano al sicuro CON noi: a partire da chi in Wonderful Italy ci lavora.

Chi sono i vostri competitor e come pensate di superare la concorrenza?

Michele Ridolfo: Wonderful Italy è un’azienda con un posizionamento molto particolare. Da un lato siamo property manager, perché gestiamo case vacanza ma siamo anche tour operator focalizzati sul turismo esperienziale. Quindi in parte possiamo considerare come competitor, almeno sulla parte residenziale del nostro lavoro, gli altri property manager. In alcuni casi, però, ci piace considerarli anche come dei colleghi, visto che con gli quattro maggiori property manager italiani abbiamo da poco dato vita ad AIGAB, Associazione Italiana Gestori di Affitti Brevi.

Anche i privati che scelgono di immettere il proprio immobile nel mercato degli affitti brevi possono rientrare nella sfera dei concorrenti ma, anche in questo caso, l’operato di WI si differenzia per la qualità del prodotto e dei servizi e per la trasparenza in termini legali ed economici.

Link Utili:

www.wonderfulitaly.eu

 

Kossi Adzo is the editor and author of Startup.info. He is software engineer. Innovation, Businesses and companies are his passion. He filled several patents in IT & Communication technologies. He manages the technical operations at Startup.info.

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