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Davide De Guz ci racconta di ClickMeter: Esempio virtuoso del remote-working
Ci parli della sua carriera e di come nasce questa idea imprenditoriale.
Davide De Guz: Lavoro nel mondo del Web da oltre 20 anni, quando ero ancora dall’Università. Il primo progetto fu un portale universitario molto noto che poi vendetti a degli imprenditori milanesi. Successivamente ho creato una Web-agency dedicata al marketing digitale per importanti brand internazionali. Mentre facevamo consulenza per questi brand abbiamo creato un tool per misurare le performance delle campagne digital. Era nato ClickMeter, il primo click-tracking tool per i digital marketers fatto dai digital marketers. Con ClickMeter i nostri clienti possono capire, attraverso lo strumento di conversion-tracking, quale campagna online sta funzionando e quale no e, di conseguenza, orientare nel giusto modo i loro investimenti.
Qual è il vostro processo di innovazione?
Davide De Guz: L’obiettivo del nostro team è quello di offrire il miglior prodotto possibile per il click-tracking. Abbiamo creato un team internazionale di ingegneri specializzati su argomenti quali DNS, scalabilità, affidabilità dei sistemi, API, routing, etc. Da oltre otto anni siamo riconosciuti a livello mondiale come il tool più affidabile ed altamente scalabile per la misurazione e la gestione di alti volumi di link. Negli anni sono state oltre 100,000 le aziende che hanno utilizzato ed utilizzano ClickMeter. I nostri clienti, esperti di marketing digitale da ogni Paese del mondo, sono la nostra fonte di ispirazione. Rispondiamo alle loro domande e quotidianamente raccogliamo i loro feedbacks. Dai suggerimenti più interessanti creiamo progetti e poi features MVC (Minimum Viable Products). Li testiamo in “beta” su un numero ridotto di clienti e poi, se il prodotto soddisfa i nostri standard qualitativi, lo rendiamo disponibile per tutti. I migliori progetti sono poi oggetto di brevetto.
In che modo la pandemia da COVID-19 ha colpito ClickMeter e come state affrontando questa crisi?
Davide De Guz: L’azienda ha risentito in parte della situazione mondiale. Sono diminuite sia le nuove attivazione che i rinnovi. Immaginiamo che ci sia una generale precauzione a fare nuovi investimenti. Questo però non ci ha fermato dal continuare e anzi rafforzare, i nostri sforzi per innovare e migliorare un prodotto già ottimo come ClickMeter.
Avete dovuto prendere decisioni difficili? E quali sono le lezioni apprese?
Davide De Guz: La decisione più importante è stata quella del full-remote. Di fatto abbiamo chiuso temporaneamente i nostri uffici di Roma e di Dublino (dove io vivo ormai da qualche anno). Fortunatamente tutto il team era già abituato a lavorare in remoto. I nostri contratti di lavoro permettono da sempre di lavorare da casa in alcuni giorni della settimana. Abbiamo sempre basato l’attività’ lavorativa sulla misurazione delle performance e non sulla quantità di ore davanti alla scrivania. In occasione del primo lock-down abbiamo fornito ad ogni membro del team tutto il necessario per la creazione di un perfetto home-office: doppi schermi, sedie professionali, scrivanie, stampanti, etc. e ovviamente tutti i membri del nostro team dispongono di computer portatili dell’ultima generazione.
Come gestite lo stress e l’ansia in questo periodo di emergenza sanitaria e come proiettate, voi stessi e ClickMeter nel futuro?
Davide De Guz: Fortunatamente siamo organizzati con diversi tool di comunicazione aziendale come Slack, Zoom, Skype, Notion, Miro, Monday etc. che ci permettono di stare in contatto giornalmente. Ogni membro del team ha molte interazioni quotidiane con i suoi colleghi. In questo modo rimane un legame forte di collaborazione che aiuta a mitigare lo stress e l’ansia da pandemia. Inoltre organizziamo riunioni periodiche di gruppo per rafforzare il legame del team.
Chi sono i vostri competitor e come siete riusciti a mantenere la vostra posizione di rilievo nel mercato?
Davide De Guz: Più di un azienda in tutto il mondo ha copia il nostro tool ed il nostro modello di business. Praticamente nessuno è però riuscito ad eguagliare la qualità della nostra user-experience e l’affidabilità del nostro sistema. Il segreto è la passione e l’attenzione che riserviamo al prodotto e al cliente.
Link utili:
Sito web: https://clickmeter.com/
Le sue considerazioni finali su questa emergenza?
Davide De Guz: Un’esperienza devastante per tutta l’umanità. Lascerà, purtroppo, dei segni indelebili sulle persone e sull’economia. L’unica nota positiva è il fatto che il mondo digitale e l’adozione della tecnologia ha subito un’importantissima accelerazione.